Un mostruoso attentato

Yazdır
15 luglio 2016

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Comunicato di Lutte ouvrière - 15 luglio 2016

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Questa notte a Nizza l'orrore ha ancora colpito. L'attentatore, lanciando il camion sulla folla per schiacciare donne, uomini, bambini, ha voluto fare più morti possibili. Esprimiamo la nostra emozione e tutta la nostra solidarietà alle vittime ed ai loro parenti di fronte a questo atto mostruoso.

Fino ad ora l'attentato non è stato rivendicato ma, dopo gli attentati di Bruxelles e del Bataclan e tutti quelli avvenuti recentemente nel mondo, si può pensare che si tratti di un attentato ispirato dall'Isis o da un gruppo simile.

L'autore della strage, che sia stato un "lupo solitario" più o meno folle, oppure un individuo legato ad una rete terroristica, ha seminato il terrore come fanno gli jihadisti in Iraq, Siria, Turchia o Pakistan. Questi "folli di dio" utilizzano la religione per ritagliarsi un feudo nel quale potranno, a loro volta, opprimere le popolazioni. Sono nemici dei lavoratori ed impongono il loro giogo innanzitutto ai più poveri.

Hollande, per nascondere la sua impotenza, ha immediatamente annunciato il prolungamento dello stato d'emergenza, quando proprio il macello di Nizza dimostra che tale misura non impedisce nulla. Egli ha soprattutto annunciato l'intensificazione dei bombardamenti in Siria e in Iraq.

L'emozione non deve renderci complici della politica di Hollande e dello stato francese. Hollande ha deciso questi bombardamenti senza nemmeno aspettare di sapere chi fosse il folle attentatore e in che modo fosse legato all'Isis. La strage attuata da un individuo a Nizza avrà come conseguenza il fatto che decine, centinaia, migliaia di abitanti di un Medio oriente già devastato dalla guerra saranno colpite. Condanniamo questa politica che aggiunge la barbarie dei bombardamenti a quella della dittatura delle bande armate che le popolazioni già subiscono.

All'orrore degli attentati si sommano gli ignobili discorsi di quelli che cercano di fare confusione tra terrorismo, islam, immigrati e migranti. A Nizza, il terrorista ha colpito indistintamente, senza chiedere né la religione né l'origine di chi era sulla strada. Quanto ai migranti che oggi sono in fuga dal Medio Oriente, essi cercano di sfuggire proprio al terrore che denunciamo qui.

Il terrorismo e lo jihadismo sono i frutti marci del saccheggio del Medio Oriente da parte delle grandi potenze e delle loro manovre imperialiste. Nel proseguire la stessa politica, i dirigenti francesi, accodandosi agli Stati Uniti, non difendono la pace e la sicurezza nel mondo. Aumentano invece l'ingiustizia, la miseria, l'odio e l'oscurantismo su cui prospera il terrorismo.

Per questo Lutte ouvrière continuerà a condannare il terrorismo e a lottare contro la politica imperialista della Francia e contro le menzogne di una casta politica che strumentalizza questi atti odiosi per aizzare una parte della popolazione contro un'altra.

Per Luttte ouvrière,

Nathalie Arthaud